tag:blogger.com,1999:blog-73370015249852824982024-03-13T21:28:38.683-07:00InformaticachepassioneBenvenuto nel blog in cui potrai trovare o chiedere qualsiasi cosa dell'informatica...in questo blog verranno pubblicati video o testi che spiegano passo passo come operarare,programmare, capire il sistema operativo, tenerlo sempre in ordine e pulito, per qualsiasi informazione o richieste potrai scriverci sull'indirizzo e-mail informaticachepassione@virgilio.it
o sulla nostra pagina di facebook scrivendo informaticachepassioneInformaticachepassionehttp://www.blogger.com/profile/11039875637498955350noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7337001524985282498.post-3645494079659908142011-10-19T03:20:00.000-07:002011-11-18T06:07:47.560-08:003° lezione creare un software che spegne il computer!!Oggi vi insegnero come fare uno scherzo a qualcuno che voi odiate, quest'eseguibile non è nient'altro che una stringa che richiama un operazione che fa normalmente il pc quando lo spegnete<br /><br />Aprite il Block Note(desktop/clic tasto destro mouse/nuovo/Documento di testo)<br />scrivete nel Block Note: shutdown -s -t XX (XX significa il tempo che voi scrivete ad esempio 60 che significa 60 secondi rimanenti per spegnersi dall'avvio dell'apertuta del programma, poi salvate con l'impostazione "Salva con nome" e mettete il nome, ad esempio spegni e poi scrivete punto batch ad esempio "spegni.bat". alla fine quando aprirete il file salvato uscirà un messaggio con scritto che mancano 60 secondi prima che si spenga il pc. se lo scherzo lo volete far durare vi consiglio di mettere il file in start/tutti i programmi/esecuzione automatica cosi ogni volta che si accende il pc all'utente rimane sempre i 60 secondi di tempo prima che si spegne il pc<br />Se volete rimuovere quel messaggio e non volete ke non si spengne andate su start e cliccate su esegui e scrivete nella barra: shutdown -a che significa che il cumputer deve annullare l'operazione<br /><br /><iframe width="560" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/jkB3ZEDAU4c?rel=0" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>Informaticachepassionehttp://www.blogger.com/profile/11039875637498955350noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7337001524985282498.post-76859275350566709242011-10-19T02:16:00.000-07:002011-10-19T02:22:03.841-07:002° Lezione modificare una foto!Oggi vi insegnerò come modificare un immagine senza utilizzare software professionali e costosi come photoshop... questa lezione è indirizzata a persone che hanno il proprio sistema operativo senza una macchia di software o file illegali ma totalmente originali infatti Photoshop è un programma al quanto costoso anche se facendo qualche ricerca lo si puo trovare senza limitazioni e con crack incorporato....<br />
questo è nien'altro ke una pagina web in cui puoi modificare l'immagine gratuitamente ad esempio se vuoi elimanare la data o altre alterazione della foto puoi usare questo : <a href="http://www.webinpaint.com/">webinpaint</a>.<br />
una volta entrato<br />
non devi far altro che caricare la tua immagine sul sito cliccando sul pulsante <strong>Load Image</strong> che si trova in alto a sinistra.<br />
Dopodichè usa il puntatore del mouse come un pennello di Paint e “colora” la data da eliminare dalla foto, dopodiché clicca sul pulsante <strong>Inpaint</strong> e attendi che WebInpaint elabori l’immagine rimuovendo la scritta. Al termine dell’operazione, se sei soddisfatto del risultato ottenuto, puoi salvare la tua foto senza data cliccando sul pulsante con l’icona del <strong>floppy disk</strong>.Informaticachepassionehttp://www.blogger.com/profile/11039875637498955350noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7337001524985282498.post-61579765816301961302011-10-18T05:57:00.000-07:002011-10-18T05:59:54.227-07:001° lezione che cos'è un sistema operativo?<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana;"><span style="color: red;"><em>I </em>computer funzionano secondo una </span></span><a href="http://www.apenet.it/APE/RASSEGNA/1997/RG05/DOC/EraDigitale.html"><span style="color: red; font-family: Verdana;">logica binaria</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, fatta di 0 e 1, incomprensibile per quasi tutti gli umani. Quindi per poter utilizzare la macchina senza essere costretti a impazzire leggendo e scrivendo interminabili sequenze binarie per eseguire l’operazione più elementare, come capitava ai primi programmatori, sono stati inventati dei passi intermedi per umanizzare il dialogo con il calcolatore. <br />
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Il primo livello fu l’introduzione del linguaggio macchina, un insieme di "parole" di tre lettere e qualche parametro che venivano tradotte dall’elaboratore in semplici istruzioni. In realtà il linguaggio macchina ricalca ancora troppo da vicino la logica dei circuiti per essere considerato un vero linguaggio, ma ha il pregio di essere un po’ meno illeggibile. <br />
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Il passo successivo fu quindi la creazione di un vero linguaggio di programmazione. Oggi esistono moltissimi linguaggi, come il </span><a href="http://www.creport.com/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">C/C++</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, il </span><a href="http://www.java.sun.com/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Java</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, il Fortran, il Basic, ecc., e spesso le istruzioni già dal nome inglese rivelano qualcosa sulla loro funzione (print, input, open...). Il listato composto con le istruzioni viene poi tradotto in linguaggio macchina per poter essere eseguito. <br />
Con uno qualsiasi di questi linguaggi si possono scrivere le applicazioni più disparate, ma manca ancora una base su cui farle funzionare, il sistema operativo, appunto. <br />
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Il sistema operativo, brevemente SO, non è altro che un particolare programma che gestisce il funzionamento di tutte le parti di un computer, dal microprocessore alla memoria alle periferiche (mouse, tastiera, video, stampante, ecc.). <br />
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Le applicazioni che noi usiamo per scrivere, stampare, disegnare, suonare, navigare, dialogano quindi innanzitutto col SO, che controlla l’esecuzione di tutti i comandi. <br />
Come per i linguaggi, esistono moltissimi SO, ma mentre i linguaggi di solito possono funzionare, con qualche variante, su una macchina qualsiasi, i SO, essendo strettamente collegati al computer su cui funzionano, variano molto a seconda di dove saranno installati. Quindi il SO di un PC non potrà certo funzionare così com’è su un supercomputer. <br />
Nel caso dei PC il SO più diffuso è </span><a href="http://www.microsoft.com/italy/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Microsoft Windows</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, nelle varie versioni, con più di 100 milioni di utenti. <br />
Un altro sistema molto diffuso sui personal è </span><a href="http://dada.mac.tucows.com/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Macintosh</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;"> della </span><a href="http://www.apple.com/it/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Apple</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, che ha un po’ pagato negli anni scorsi la scelta di non uniformare i propri standard, ma ha mantenuto la sua fetta di utenti (circa 50 milioni), di solito molto soddisfatti. <br />
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Questi i due SO commerciali più diffusi, ma c’è anche il caso di </span><a href="http://www.linux.org/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Linux</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, SO Open Source (con il codice pubblico e non segreto) e freeware, che conta ormai più di 5 milioni di utenti. </span><a href="http://linux.nuvoli.to.it/varie/linux.html"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Linux</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;"> appartiene alla famiglia UNIX, e si può installare su molti tipi di macchina: sui PC con processore </span><a href="http://www.intel.it/italiano/index.htm"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Intel</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, ma anche sui Digital Alpha, o su Sun SPARC station, Apple, Power PC, Atari ST/TT, Amiga e naturalmente sarà il sistema ottimale per Crusoe, il nuovissimo processore della </span><a href="http://www.trasmeta.com/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Transmeta</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;"> a cui ha lavorato lo stesso </span><a href="http://www.mondolinux.com/articoli/torvald.htm"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Linus Torvalds</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, il padre di Linux. <br />
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UNIX fu sviluppato all’inizio degli anni ’70 dalla AT&T, e fu molto usato dalle università e dalle grandi aziende su grossi calcolatori. Esso ha anche costituito la base su cui si è sviluppata Internet, e ancora oggi quasi tutti i server usano UNIX. Oggi vengono utilizzate molte versioni di UNIX a seconda delle case produttrici: </span><a href="http://www-5.ibm.com/it/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">IBM</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, SCO, </span><a href="http://www.digital.com/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Digital Unix</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">, Solaris della </span><a href="http://www.sun.it/"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Sun</span></a><span style="color: red; font-family: Verdana;">. <br />
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Quali sono dunque i criteri che guidano la scelta del SO? Prescindendo dal fatto che nel caso dei PC questo problema si trascura quasi sempre, perché al momento dell’acquisto di solito la nuova macchina ha già installato un dato SO, in realtà sarebbe importante informarsi anche su quest’aspetto. <br />
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Molti non sanno neanche che si può comprare un PC nuovo con installato un SO diverso da Windows, e in effetti non tutti i negozi offrono questa possibilità. <br />
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Bisogna riconoscere che Windows 95, oltre ad aver dato una spinta formidabile a Microsoft, ha anche avuto il merito di portare il PC quasi dovunque, contribuendo all’alfabetizzazione informatica. <br />
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Ma il fatto che sia il più usato non vuol dire che sia il migliore. E il fatto che apparentemente sia facile da usare non vuol dire che sia un sistema semplice. <br />
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D’altra parte Macintosh, pur offrendo un SO di buona qualità, ha forse perso troppo terreno rispetto all’invadente concorrente, anche se ultimamente ha puntato molto sulla compatibilità. </span></span><br />
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<span style="font-size: medium;"><span style="color: red; font-family: Verdana;">Questo post pubblicato si puo definire un inizio nei prossimi aggiornamenti potrete apprendere le conoscenze sulle tecniche e i segreti della programmazione dei computer</span></span><br />
<span style="color: black; font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana;"><br />
</span></span>Informaticachepassionehttp://www.blogger.com/profile/11039875637498955350noreply@blogger.com0